Un uovo di Pasqua per dire “NO” alla caccia selvaggia.
L’iniziativa lanciata da LAV e Altromercato per realizzare la campagna anticaccia contro l’attuazione di una legge che oggi consegna ancora più animali ai fucili dei cacciatori e mette in pericolo anche le persone.
Dal 1° gennaio, con l’approvazione dell’emendamento “caccia selvaggia”, i cacciatori possono sparare a qualsiasi specie animale, per tutto l’anno, a qualsiasi ora, anche nelle città e nei parchi e, come se non bastasse, il Governo si appresta a varare, entro il 1° maggio, un piano quinquennale straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica ovviamente ancora una volta da realizzare con il piombo dei fucili da caccia anche nelle città.
E per rafforzare ulteriormente l’attacco, il Senato ha approvato un ordine del giorno con il quale sostiene la necessità di trasferire le competenze sulla fauna selvatica dal Ministero dell’Ambiente al Ministero dell’Agricoltura, con conseguenze che potrebbero essere devastanti per gli animali selvatici, non più considerati parte essenziale dell’ambiente e della biodiversità tutelata anche ai sensi della Costituzione, ma declassati a elemento da gestire esclusivamente in funzione della massima redditività del comparto agricolo-allevatoriale.
Mentre lo stesso Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, non perde occasione per intervenire negli incontri organizzati dai cacciatori, per dare sostegno alle associazioni di allevatori che chiedono di aprire la caccia ai lupi e per negare i devastanti effetti che avrà l’emendamento caccia selvaggia su milioni di animali e sulla sicurezza dei cittadini.
“LAV è da sempre schierata in prima fila contro la caccia e ora, con “caccia selvaggia” che vuole aprire le porte delle città ai cacciatori, c’è una ragione in più perché tanti italiani si uniscano alla nostra battaglia – dichiara Massimo Vitturi, responsabile LAV, Animali Selvatici – per questo motivo scenderemo in piazza in tutta Italia con le nostre sedi in occasione delle Giornate Nazionali di mobilitazione.”
Nei fine settimana del 18-19 e 25-26 marzo sarà possibile sostenere la campagna contro la “caccia selvaggia”, firmando ai tavoli della LAV la petizione con la quale l’associazione chiederà al Governo e alle Regioni di non attuare i piani previsti dalla Legge, mentre ai Prefetti e ai Sindaci chiederà l’istituzione di zone a divieto di caccia in tutte le città a garanzia della sicurezza dei cittadini.
Ai tavoli sarà possibile scegliere le uova di Pasqua LAV, realizzate da Altromercato, la principale organizzazione di Commercio Equo e Solidale in Italia e la seconda al mondo, in buonissimo cioccolato vegan (fondente extra e anche alla bevanda di riso) con ingredienti provenienti da agricoltura biologica e certificato da WFTO (World Fair Trade Organization), la rete internazionale del commercio equo e solidale.