“Sorry we missed you”: Crudele e grande
… anche questa volta ho molto amato Ken Loach…
SORRY WE MISSED YOU – è un crudele e grande film, e senz’altro dalla visione d’esso si apprende, qualora ce ne fosse ancora di bisogno, che il mondo è ormai una grande latrina nella quale la povertà, la mancanza di lavoro, la soppressione della dignità di ogni uomo disperatamente alla ricerca di un’umanità sono le bastarde condizioni alle quali bisogna chinarsi. Un film che non può non toccare le corde più intime di chi lo guarda. Un film che lungo l’arco di quasi due ore gronda necessità da ogni inquadratura. Un tuffo nell’anima di ognuno di noi sempre così falsamente puliti, perfetti, e generosi. La scena finale ( andate a vedere il film, ve ne prego ) è un colpo al cuore, un pianto dirotto, una ribellione alla rassegnazione – Un film che attraverso le vicende di un padre, di una madre, di un figlio cerca di raccontare la lotta, la disperazione, l’amore di ogni vero uomo d’oggi condannato alle malvagità del potere. Gli attori sono straordinari e la regia meravigliosa. Tutto questo mi spinge a specificare che Ken Loach non ha mai assolutamente bisogno di artifici in fase di montaggio o altre diavolerie . Il film è pienamente sotto il suo controllo, e del controllo dei suoi meravigliosi attori. Un film pazzesco, da vedere e rivedere – Ken Loach è un genio –
Vedo un film così e mi vien voglia di rivedere Germi, Rossellini, Leone, De Sica, Visconti, Pasolini, Dino Risi, Antonioni, Bertolucci, oltre a chiedermi naturalmente dove si è cacciato il grande cinema italiano