Sarà “Discord” senza odio ed odiatori seriali, il successore di Facebook e Instagram ?
La piattaforma dedicata alla Generazione X fatta di giovanissimi gamers destinata a sconvolgere il settore dei social media. Il caso di Twitch: una finestra sulla vita degli altri.
Discord è una piattaforma statunitense di VoIP, messaggistica istantanea e distribuzione digitale progettata per la comunicazione tra comunità di videogiocatori. Gli utenti comunicano con chiamate vocali, videochiamate, messaggi di testo, media e file in chat private o come membri di un server. La prima versione risale al 13 maggio 2015 e l’ultima versione al 15 settembre del 2020 e Jason Citron è il co-fondatore e CEO di Discord. Una disamina precisa e attenta di Discord è stata fornita dal portale social factor che ha evidenziato i punti di forza dell’applicazione.
Un’app per la comunicazione gratuita e fruibile da ogni tipo di device. Gli iscritti fanno parte dei server. In ogni server è possibile comunicare durante i match online attraverso VoIP, messaggi testuali, dare ruoli specifici ai membri con l’aggiunta di tag e moderare le conversazioni.
I server sono formati da gamers che principalmente sono giovani o giovanissimi. I giocatori sono la categoria più presente, ma bisogna evidenziare che ad oggi i server sono sempre più diversificati: dalla DAD scolastica fino alla musica, passando al dating, l’applicazione si sta pian piano stabilizzando come un grande contenitore dei argomenti che riguardano la Generazione Z.
Possiamo quindi descrivere Discord come un “nuovo social”, successore di Facebook e Instagram. I dati del 2021 evidenziano come questa piattaforma permetta le interazioni tra oltre 300 milioni di utenti in tutto il mondo, sparsi in ben 6.7 milioni di server attivi: si trattadi 4 miliardi di minuti di conversazioni e di 850 milioni di messaggi trasmessi ogni giorno.
Per quanto riguarda i contenuti su Discord è possibile trovare: gaming, music, education, tech e entertainment. Gaming e tech sono le categorie più popolate anche perché ci sono principalmente gamers.
Gli utenti di Discord sono preparatissimi su tutti gli argomenti che riguardano la telefonia, al punto tale da aver messo in piedi server sui prodotti Apple, Xiaomi e Google Pixel, devices ottimi peraltro al supporto dell’app mobile della piattaforma.
I brand hanno un ruolo importante su Discord che amministrano server. Ovviamente lo scopo dei brand è quello di conquistare il pubblico dei giovanissimi. Si tratta di colossi mondiali e nel settore gaming sono presenti grandi nomi come: Minecraft, Rocket League, Fortnite, Fifa e Assassin’s Creed e degli accessori da computer-gaming, come Corsair, Razer, Steelseries.
La privacy come in tutte le piattaforme è la nota dolente, ma a quanto pare Discordpossiede Context Isolation, funzionalità intelligente che circoscrive i dati interni all’applicazione da script presenti nel proprio device.
Per contrastare l’odio, e gli odiatori seriali, Discord ha collocato il 15% dei dipendenti in un team che si impegna a controllare i contenuti e ha chiuso i server valutati come rischiosi e sconsigliati.
Microsoft, in più occasioni ha cercato di conquistare TikTok e Pinterest, ora ha messo gli occhi su Discord e pare che abbia già avanzato un’offerta, pari a 10 miliardi di dollari.
Non ci sono dubbi che si tratti di interessi economici e che il percorso di acquisizione potrebbe essere simile a quello di Twitch assorbito da Amazon Game.
Certamente, la nascita di Discord ha creato un po’ di problemi a Twitch, obbligato a creare funzionalità competitive. Purtroppo per Twitch le iscrizioni su Discord sono lievitate enormemente.
Discord ha come caratteristica quella della comunicazione, perché ti informa sulle attività dei tuoi amici negli altri canali, mediante una chat dall’interfaccia utilizzabile e alla possibilità di (video)chiamate vocali su qualunque device.
Insomma, Discord è stato progettato per essere qualcosa di più di una piattaforma dove si gioca. La differenza con Twitch è che su Discord non puoi trarre profitti grazie agli streaming live.
L’app delinea un vero e proprio cambiamento poiché, nella versione free from, vi è l’ assenza di pubblicità invasiva, di dati acquisiti dai profili degli utenti senza il loro consenso e di contenuti non in linea con i propri interessi.
Discord rappresenta il futuro del digital marketing, dove la Generazione Z è il pubblico da raggiungere e coinvolgere. Scegliere un pubblico selezionato garantisce strategie di qualità, in grado di dare alla comunity di Discord un’importanza rilevante: vendite private riservate ai soli membri, lancio di un nuovo canale corredato di sconti destinati alle prime iscrizioni, organizzazione di eventi esclusivi che girano intorno al mondo degli eSports.
Potenzialmente, la piattaforma assicura un servizio clienti curato nei minimi dettagli, servendosi di un confronto diretto, informale e veloce con i clienti.
Per qualche motivo che non conosco, o meglio che non comprendo, in tanti ritengono divertentissima le dirette su Twitch. Si potrebbe pensare che dipenda da una forte curiosità, perché ci piace avere una finestra sulla vita degli altri e prenderne parte attivamente, pur continuando a vivere all’interno di un sistema assolutamente virtuale. Trovo che Discord rappresenti davvero una svolta nel panorama dei social media, poiché il vento del cambiamento offre sempre nuove opportunità per le innovazioni future.