Perché siamo tutti Mercoledì?
È fenomeno del momento grandi e piccoli la imitano, si vestono come lei e ripetono le sue battute. I video sui social non si contano più. Mercoledì è un’adolescente insicura anche se non lo sembra, ha paura delle emozioni e delle aree grigie della vita. La serie tiene tutti incollati allo schermo e tocca a noi riuscire a cogliere gli aspetti più belli di questa serie come la scoperta della vera amicizia, dell’amore e della lealtà.
Chi non ricorda la celebre famiglia Addams (The Addams Family)? Personaggi ideati da Charles Addams (1938) e divenuti i protagonisti di una serie di vignette che a partire dagli anni sessanta hanno dato vita a cartoni animati, lungometraggi, giochi da tavolo, videogiochi.
La serie statunitense, comica e satirica, fu trasmessa sull’emittente ABC fra il 1964 e il 1966. In Italia, la prima edizione venne trasmessa dal 17 aprile al 3 luglio 1966 sul secondo programma, attuale Rai 2, fino agli anni ottanta.
Alla serie originale sono seguite altre serie, un musical nel 2010, La famiglia Addams (film d’animazione 2019) e La famiglia Addams 2 (film d’animazione 2021).
Questa famiglia alquanto particolare è composta da Gomez Addams, un gentiluomo ricco e amante dei sigari e che adora far saltare in aria i trenini elettrici, sua moglie Morticia, bellissima e vestita sempre con un lungo abito nero, e dai loro figli, Mercoledì e Pugsley. Insieme a loro vivono lo zio Fester, la nonnina, il cugino Itt, il maggiordomo Lurch e una mano che si chiama appunto “Mano”. La loro vita trascorre in maniera agiata e possono tranquillamente non lavorare, dedicandosi alle loro passioni più strane e inquietanti.
Tra i protagonisti a riscuotere maggior successo è stata Mercoledì, un personaggio davvero particolare. Una ragazzina diversa dalle sue coetanee, fuori dai classici stereotipi, unica, impenetrabile e sempre ostile. Il suo aspetto fisico è stato ben studiato, capelli neri raccolti in due lunghe trecce, una a destra e una a sinistra, abito nero e colletto bianco, sguardo intenso e deciso. La piccola Mercoledì preferisce stare in solitudine e dedicarsi alle scienze occulte. Risulta la più intelligente e astuta, in grado di sostenere il confronto con chiunque.
Nel corso delle diverse serie televisive, dagli anni Sessanta ad oggi, ha assunto caratteristiche diverse, adeguandosi ai tempi e ai nuovi linguaggi.
Recentemente su Netflix sta andando in onda la serie statunitense interamente dedicata a Mercoledì (Wednesday). Creata nel 2022 da Alfred Gough, Miles Millar. Il grande Tim Burton è uno dei produttori esecutivi. La prima stagione comprende 8 episodi e detiene il record del maggior numero di ore viste in una settimana per una serie Netflix in lingua inglese.
In questa nuova versione Mercoledì è una studentessa liceale molto difficile da gestire e pericolosa per gli altri studenti ed è costretta a difendere suo fratello Pugsley con soluzioni assurde e questo determina la sua espulsione per aver tentato di uccidere un nuotatore, reo di aver bullizzato Pugsley. I suoi genitori decidono di iscrivere Mercoledì alla Nevermore Academy, scuola privata frequentata da “reietti” (giovani che hanno dei poteri sovrannaturali) e che loro stessi hanno frequentato.
Mercoledì possiede poteri speciali e ha delle doti psichiche che le permettono di vedere il passato e il futuro. Le sue visioni si manifestano in modo improvviso e lei non riesce a controllarle. Conosce le arti marziali, la scherma e suona divinamente il violoncello.
Alla Nevermore grazie ai suoi poteri scopre cosa è accaduto alla sua famiglia 25 anni prima e smaschera una scia di omicidi che coinvolgono la città di Jericho in cui si trova la scuola.
Svela misteri e notizie riservate di Jericho e del suo fondatore, Joseph Crackstone, unreligioso fanatico che controlla una setta di pellegrini che in passato governavano Jericho, uccidendo gli abitanti e accusandoli di stregoneria. Tra gli accusati anche Goody Addams, un’antenata di Mercoledì, sfuggita miracolosamente alla morte e che ha ucciso Joseph Crackstone.
Una serie avvincente che si può collocare nel genere della commedia horror-fantasy e a fare la differenza è anche la bravissima Jenna Ortega, volto di Mercoledì.
L’attrice è conosciuta e molto apprezzata dal pubblico e dalla critica, poiché è una veterana del mondo horror e la ricordiamo in American Carnage, Scream, Killer Queen, Sexy horror story.
In una scena Mercoledì inizia a ballare, lasciando a bocca aperta i presenti. Questo ballo è diventato virale sui social e sui canali di messaggistica istantanea, raggiungendo oltre il miliardo di visualizzazioni.
Intervistata, da Andrea Carugati per La Stampa, l’attrice ha dichiarato: “Una danza che nemmeno avevo idea di come sarebbe riuscita. Avevo fatto un pochino la sbruffona con Tim Burton, dicendo che avrei voluto fare io la coreografia e che avrebbe potuto stare tranquillo, addirittura metterci le mani sul fuoco. Ma bluffavo. Non so ballare e non avevo idea di cosa avrei fatto fino a pochi giorni prima, quando Tim mi ha comunicato che la canzone che aveva scelto sarebbe stata Goo Goo Much, dei Cramps. Mi sono sentita molto stupida e mi sarei presa a calci. Non ho dormito per due giorni e mi sono guardata tutti i video di Denis Lavant in Beau Travail, quello di Siouxsie and the Banshees, Lene Lovich, Nina Hagen e una lunga serie di video di ragazzi ‘gotici’ nei club anni ’80. Il risultato di tanto studio è quel balletto”.
Al giornalista che le ha chiesto se immaginava tutto questo successo sui social ha risposto: “Ma no, affatto. Pensavo di essere stata pessima, ma quelli della produzione mi hanno rassicurata e mi hanno detto che a loro parere sarebbe diventato un fenomeno pop. Pensavo mi stessero prendendo in giro, invece hanno avuto ragione loro. Incredibile”.
Su TikTok e su Instagram circola il video del ballo di Mercoledi, ma il brano “Goo GooMuch”, dei Cramps è stato sostituito da quello di Lady Gaga che prende il titolo di “BloodyMary”. La stessa Lady Gaga si è scatenata su TikTok, ballando come Mercoledì.
Nell’intervista Jenna Ortega ha descritto la sua Mercoledì: “è un bellissimo personaggio. Sembra monocorde, monotono invece è piena di sfaccettature. E’ una teen, e come tutte le adolescenti è molto insicura anche se non lo sembra.
Ha paura delle emozioni e delle aree grigie della vita più che dei ragni e dei mostri assetati di sangue. E poi meritava uno show tutto suo. In quelli precedenti è sempre stato un personaggio marginale, con una o due battute al massimo”.
Una Mercoledì diversa dall’originale e vicina agli adolescenti di oggi. Una giovane che ha delle fragilità e che non sempre sa gestire le sue emozioni e le sue sensazioni. Riesce ad ambientarsi alla Nevermore, inizia a provare un sentimento di amicizia sincero nei confronti della sua compagna di stanza, Enid. Scopre che l’aiuto di un’amica può essere davvero fondamentale per lei e perde il suo continuo desiderio di solitudine. Sente qualcosa per Tyler e all’inizio non capisce bene i suoi sentimenti per lui, perché è la prima volta che si avvicina all’amore e ha paura dell’amore.
Scrive un romanzo e lo fa con la sua macchina da scrivere e non con un pc. Non utilizza il cellulare e non apprezza le emoticon. Non accetta i nuovi mezzi di comunicazione, ma costretta ad utilizzare un computer per rispondere ad una videochiamata importante e si rende conto di quanto la tecnologia possa essere utile.
Mercoledì è il fenomeno del momento grandi e piccoli la imitano, si vestono come lei e ripetono le sue battute. I video su TikTok o Instagram che la riguardano non si contano più. Il successo di questa serie può essere dovuto a diverse motivazioni. Il genere horror -fantasy piace molto, cosi come tutte le serie tv che affrontano crimini o misteri di ogni sorta. L’interesse è stimolato forse dal connubio orrore/attrazione e anche dall’atteggiamento accattivante della protagonista. Insomma, Mercoledì tiene tutti incollati allo schermo e tocca a noi riuscire a cogliere gli aspetti più belli di questa serie come la scoperta della vera amicizia, dell’amore e della lealtà.