Isole Eolie, i ristoratori insieme per il patrimonio dell’arcipelago: nasce la nuova sigla “A.r.i.e.”
Quaranta ristoratori delle Isole Eolie si sono riuniti in associazione per promuovere nei loro locali le specialità tipiche delle Isole ed organizzare insieme delle iniziative per contribuire a far conoscere in ambito nazionale ed all’estero il ricco patrimonio culturale ed ambientale dell’arcipelago eoliano.
Sono molteplici gli obiettivi di “A.R.I.E. l’associazione: innanzitutto annunciare l’avvio della nuova stagione turistica 2024 con l’apertura dei ristoranti; promuovere la cultura eoliana del buon cibo perpetuando nelle proprie cucine le antiche tradizioni culinarie delle isole ed al tempo stesso guardare al futuro con iniziative di formazione dedicate agli associati per mantenere sempre all’avanguardia la propria offerta e, attraverso le scuole avvicinare le nuove generazioni al mondo della cucina con progetti a loro dedicati.
A.R.I.E si propone di essere anche un interlocutore attento e propositivo nei confronti delle Istituzioni del territorio regionale e di settore per offrire il proprio contributo di esperienza, cultura e conoscenza sui temi del turismo e contribuire così a promuovere in Italia e nel mondo il grande patrimonio culturale ed ambientale delle isole Eolie, che merita di essere maggiormente conosciuto ed ulteriormente apprezzato.
La nuova associazione si presenterà ufficialmente venerdì 7 aprile alle 13,00 con il pranzo evento “Il Convivio di Eolo” che si terrà nello storico Ristorante “Filippino” di Lipari.
A.R.I.E. è presieduta da Angelo Paino presidente; il direttivo è composto dai vice presidente vicari, Lucio Bernardi delegato di Lipari, Fabio Giuffrè delegato per Salina, Federica Sulfaro delegata per Panarea, segretario Danilo Conti, tesoriere Francesco Fonti ed ancora Gilberto Iacono delegato per Vulcano, Antonino Zaccone delegato per Stromboli, Giuseppe Santamaria delegato per Filicudi, componenti del direttivo sono Antonino Alaimo, Francesco Basile, Emanuele Carnevale, Nunzia Cincotta, Giuseppe Finocchiaro, Rosy Gallo, Massimo Lo Schiavo.