Genitori attenti: sui social i figli vanno condotti per mano
TikTok prossima al sorpasso su Facebook. Occorre formazione costante per colmare il divario tra on line e off line. Aspettative e sogni di diventare “Influencer”. Sottile il confine tra intrattenimento e le numerose insidie sulla piattaforma.
A settembre Tik Tok, il social network cinese, lanciato nel settembre 2016, ha sorpassato, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, il numero di utenti che rimangono più tempo collegati all’app rispetto a quelli che navigano su YouTube. Questo sorpasso è avvenuto in due momenti diversi: nel Regno Unito nel mese di giugno 2020 e negli Stati Uniti nel mese di aprile 2021.
Un articolo di Huffingtonpost, scritto da Ilaria Betti, ci prospetta la possibilità che Tik Tok possa superare Facebook e che stia puntando a conquistare tutto il mondo. La previsione di “Social Media Trend 2022” di Talkwalker, colosso leader mondiale nella Consumer Intelligence, ci fa sapere che Tik Tok nel 2022 sarà il social network più utilizzato al mondo. La sua corsa incontrollabile è iniziata durante la pandemia con un’impennata di utilizzo del 61% rispetto all’era pre-Covid.
I dati arrivano anche dal monitoraggio a livello mondiale creato dalla piattaforma Talwalker. “Fino al 2019, le conversazioni sul social cinese sono cresciute sì, ma in modo graduale – ha detto Francesco Turco, marketing executive di Talkwalker – mentre durante i vari lockdown abbiamo registrato una vera e propria impennata”.
Probabilmente, l’isolamento forzato ha favorito la popolarità di Tik Tok visto che la Generazione Z ormai lo adora. Oltretutto, Tik Tok dà la possibilità a tutti di diventare Tik Toker e di produrre video che in poco tempo diventano virali.
Ad aprile 2020 ha superato due miliardi di download. Nel primo quadrimestre del 2020 TikTok ha registrato la strabiliante cifra di 350 milioni di download in tutto il mondo. Numeri strabilianti che nessuna app ha mai raggiunto.
Adesso, si inizia a pensare che prima o poi Tik Tok riuscirà a spodestare Facebook anche se per il momento Facebook continua a difendersi bene. Mark Zuckerberg ha comunque attuato una strategia importantissima controllando Instagram, WhatsApp e altri servizi.
Da qualche giorno circola l’ipotesi, riportata dal sito The Verge, che l’amministratore delegato di Facebook potrebbe decidere di comunicare a tutti il nuovo nome che punterebbe “l’attenzione della società sulla costruzione del metaverso”. Oltretutto, i numeri consentirebbero questa operazione. Facebook oggi conta 2,740 miliardi di iscritti. Whatsapp 2 miliardi, Fb Messenger 1,3 milardi, Instagram 1,221. Un bacino di utenza davvero immenso.
I report e le indagini condotte, come quella di Talkwalker, fanno pensare che nel 2022 i social network diventeranno, giorno dopo giorno, sempre più piattaforme di vendita con svariate opzioni di acquisto.
D’altronde Mark Zuckerberg già nel 2007 ci aveva avvisati: “I prossimi 100 anni saranno completamente diversi per la pubblicità, a partire da oggi”.
Gli acquisti online occupano una fetta di business davvero importante e il digitale ha favorito l’aumento esponenziale delle vendite.
Quando cerchiamo di capire come mai Tik Tok ha superato Facebook o YouTube, dobbiamo prestare attenzione anche alla fascia d’ età coinvolta. Tutto nasce dal desiderio di farsi vedere, di apparire e di vetrinizzare ogni secondo della propria vita. La pandemia ha agevolato le connessioni e i giovani hanno continuato a vivere ancora di più la loro vita all’interno della dimensione online, allontanandosi di fatto dalla vita reale.
Purtroppo, il fenomeno della vetrinizzazione ha favorito la nascita di baby Tik Toker che spopolano sulla piattaforma con il beneplacito dei genitori. Molto spesso, sono i genitori ad invogliare i figli ad intraprendere la carriera di Tik Toker e su questo bisognerebbe riflettere molto. Ormai, i nostri ragazzi sognano di diventare Tik Toker, Influencer o YouTuber, poiché le prospettive e le aspettative sono assolutamente cambiate rispetto al passato.
Tik Tok dal punto di vista economico è un ottimo trampolino di lancio per i brand che vogliono farsi conoscere, ma purtroppo nasconde diversi lati oscuri e svariati punti deboli sulla sicurezza e sulla privacy.
I genitori spesso non conoscono Tik Tok e le sue regole. Ogni genitore dovrebbe cercare di comprendere quali sono i contenuti che i propri figli ritengono interessanti e quale tipologia di video caricano sulla piattaforma. Ci vuole la consapevolezza che tutto ciò che viene caricato poi non si può, nella maggior parte dei casi, rimuovere ed è difficilissimo fermare la corsa di un video sui social o sui canali di messaggistica istantanea.
Sicuramente su Tik Tok ci saranno tante pagine ricche di informazioni, ma ci sono anche numerose insidie che le famiglie ignorano. Parlo delle Challenge/sfide assurde che si sono trasformate in tragedia e di cui probabilmente continueremo a discutere.
E’ necessario che i genitori conducano per mano i propri figli nel mondo delle piattaforme social. Serve una formazione costante soprattutto per gli adulti per cercare di colmare il divario tra l’online e l’offline, per ridefinire i confini dei doveri genitoriali ed impedire che la situazione ci sfugga di mano.