EMESSO UN FRANCOBOLLO PER I 70 ANNI DELL’ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA
Appartiene alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato all’Accademia nel 70° anniversario della fondazione, realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’Accademia, presieduta da Paolo Petroni, è divenuta un punto di riferimento internazionale della promozione e della tutela delle tradizioni gastronomiche garanti della nostra identità nazionale. La cucina è una delle espressioni più profonde della cultura di un Paese: è il frutto della storia e della vita dei suoi abitanti, diversa da regione a regione, da città a città, da villaggio a villaggio.
La cucina racconta chi siamo, riscopre le nostre radici, si evolve con noi, ci rappresenta al di là dei confini ed è frutto della tradizione e dell’innovazione e, per questo, da salvaguardare e da tramandare. Fondata il 29 luglio 1953, a Milano, da Orio Vergani, con un gruppo di qualificati esponenti della cultura, dell’industria e del giornalismo, l’Accademia Italiana della Cucina, dal 2003 Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana, di cui promuove e favorisce il miglioramento in Italia e all’estero. Attraverso il suo Centro Studi, le sue Delegazioni e Legazioni in Italia e nel mondo, l’Accademia opera affinché siano promosse iniziative idonee a diffondere una migliore conoscenza dei valori tradizionali della cucina italiana, che costituiscono la base per ogni concreta innovazione. Orio Vergani, personaggio di primo piano nel mondo del giornalismo, della letteratura e dell’arte è stato scrittore finissimo, commediografo, critico d’arte, cronista attento e curioso fu il lungimirante ispiratore.
Nel 1961 fu stampata la 1ª Guida italiana ai ristoranti fortemente voluta da Orio Vergani insieme agli altri cofondatori Luigi Bertett (Presidente dell’Automobile Club d’Italia), Dino Buzzati Traverso (giornalista, scrittore, pittore), Cesare Chiodi (presidente del Touring Club Italiano), Giannino Citterio (industriale), Ernesto Donà dalle Rose (industriale), Michele Guido Franci (Segretario Generale della Fiera di Milano), Gianni Mazzocchi Bastoni (editore), Arnoldo Mondadori (editore), Attilio Nava (medico), Arturo Orvieto (avvocato e scrittore), Severino Pagani (scrittore e commediografo), Aldo Passante (direttore del Centro di produzione Rai di Milano), Gian Luigi Ponti (banchiere, Presidente dell’Ente Turismo di Milano), Giò Ponti (architetto), Dino Villani (giornalista, pubblicitario, pittore), Edoardo Visconti di Modrone (industriale). Il nome fu lungamente dibattuto dai fondatori dapprima indecisi su “Associazione” o “Club” ma poi subito convinti, anche su suggerimento del bravissimo pubblicitario Dino Villani, che Accademia sarebbe stato il nome giusto. Nel 2003, il Ministero per le Attività e i Beni culturali ha riconosciuto i meriti culturali, ampiamente documentati, dell’Accademia, conferendole il titolo di “Istituzione culturale”, ponendola, quindi, tra le più grandi ed importanti realtà culturali italiane, portatrici di esperienza e di saggezza in molti campi della cultura.
L’Accademia persegue i suoi obiettivi attraverso l’attività delle Delegazioni e Legazioni che attualmente sono, in Italia, 225 Delegazioni e una Legazione e, all’estero, 68 Delegazioni e 26 Legazioni, con più di 7.500 associati. Le Delegazioni e Legazioni organizzano numerose iniziative – convegni, pubblicazioni e ricerche storiche – rivolte alla tutela e alla valorizzazione della cucina italiana. Lo studio e la ricerca che l’Accademia svolge su tutto ciò che riguarda la Civiltà della Tavola passano anche attraverso un’intensa attività conviviale, che costituisce occasione d’incontro e di fervido scambio d’idee tra gli Accademici.
I Centri Studi Territoriali, che fanno capo a 25 Direttori Territoriali, svolgono, in modo ancor più capillare, la ricerca sulla cultura gastronomica relativa alla civiltà della tavola di ogni singolo territorio, rendendo possibile l’approfondimento di tutte le tematiche connesse alla difesa dell’immenso patrimonio culturale legato alla tradizione.