CONCORSO DI PASTICCERIA JUNIORES, VINCE LA MESSINESE VALENTINA CAMPANELLA.
La studentessa dell’Istituto “Antonello” si è aggiudicata il primo posto nella selezione italiana di pasticceria. Rappresenterà la Sicilia al SIGEP di Rimini.
L’Istituto d’Istruzione Superiore Antonello di Messina rappresenterà la Sicilia al concorso nazionale di pasticceria che si terrà presso il SIGEP di Rimini, a gennaio.
A far staccare il biglietto di partenza è stata Valentina Campanella, studentessa di una quinta classe del corso di Enogastronomia. La studentessa si è aggiudicata il primo posto nella selezione italiana di pasticceria “Juniores” Organizzata dall’ASSOCIAZIONE CONPAIT, rivolta alle giovani leve delle classi quarte e quinte di tutti gli istituti alberghieri italiani. L’alunna messinese ha fatto parte di una squadra composta da altri 3 allievi delle classi quinte dell’IIS Antonello: Giulia Borgia, Giuseppe Cappuccio e Aurora Duca. Il giovane team sotto la guida attenta del docente di Pasticceria Team Manager Giuseppe Porco ha primeggiato. La selezione regionale si è tenuta a Catania, all’interno dell’evento “RHS SICILIA” e ha visto esibirsi con maestria gli studenti degli istituti Alberghieri della Sicilia, davanti ad una giuria qualificata, composta dal campione del mondo di Pasticceria 2021 lo Chef Andrea Restuccia, presidente di giuria, dagli chef pasticcieri Rosario Zappalà e Gianluca Cavallo.
Il tema di questa competizione è stato “La tradizione regionale e l’innovazione”. “La giuria, si legge nel comunicato ufficiale, ha valutato attentamente diversi aspetti: la capacità di elaborare e gestire una ricetta in completa autonomia; l’attitudine a curare con professionalità le diverse fasi della preparazione; l’organizzazione e pulizia del piano di lavoro; infine, l’efficacia comunicativa nel presentare i dolci realizzati”.
Il piatto con il quale Valentina Campanella si è aggiudicata il primo posto, ideato ed elaborato dai docenti Antonino Iannazzo e Giuseppe Porco, ha un nome che racconta ingredienti e sapori dell’Isola: “I mille volti della cassata che diventano Sinfonia di sapori”. Una frolla di farina di grano saraceno e di nocciole, senza glutine, farcita con cremoso dal cuore agrumato, impiattato con un gelo di melograno, una salsa al limone e dei frutti di bosco. Durante la competizione la giuria ha valutato anche la modalità di all’allestimento di un tavolo con il buffet di dolci della tradizione messinese e il modo in cui gli allievi hanno presentato i singoli dolci.